mercoledì 9 luglio 2014

[BIKE] - BIANCHI SPORT ' 70 - "PRINTAGE"


SOD-DIS-FA-ZIO-NE! anche se è stata un'angoscia perche' lavorare con una scadenza, non posso che essere felice per il mio risultato e perchè il committente è felice altrettanto.
Felicita' a mazzi quindi per tutto e tutti per questa "PRINTAGE", che è la contrazione di Pier Vintage (ma
non perche' il Pier E' vintage, ma sta come rivisitazione moderna di una bici vintage x il Pier (non so se mi sono spiegato ma probabilmente non mi capisco neanche io).
Questa è la storia: una mattina mi arriva la mail dalla Simo che vuole far il regalo al suo compagno Pier per il compleanno, una bici ri-ciclizzata restaurata e personalizzata, telaio sport da uomo con ruote da 28" (must Simo:" vintage e scura, capito!"), sella e particolari in tinta marrone (must Simo:" testa di moro, non marrone, mi raccomando!"), da usare per pedalare su ogni percorso, anche sterrato (must Simo: "mi fido, pero' va che ti controllo!"), con tempo di consegna di 1 mese abbondante.
Ok, partiamo: allora cerco tra le probabili candidate bici degli anni 60/70 su siti online, dopo avermi fatto soffiare qualche esemplare, trovo quella perfetta: una Bianchi Sport anni 70 con cambio 3 velocita' simplex, manubrio spettacolare e con tutti i componenti ITALIANI, che man mano tolgo la ruggine mi mostrano la loro storia, ma con un'unico neo: Cazzo,è azzurrina....proprio quell'azzurrino moscio che ti ricorda un puffo tolto dalla lavatrice a 60°. Personalmente volevo restaurare il telaio lasciando il colore originale (perche' era messo bene), infatto tento di propinarlo alla Simo ("ma proprio azzurrino????non gli si addice per niente!!!!con espressione pure un po' schifata"), ma ovviamente senza successo; ma mano che la smonto mi convinco: l'azzurrino va eliminato! il segnale è stato questo: in concomitanza dello smontaggio dell'azzurrino mi è venuto un virus intestinale, probabilmente perche' l'ho guardato troppo intensamente e credo mi abbia fatto questa reazione.
Bene, decisione presa, riverniciamo, è meglio. Inoltre come tocco di personalità consiglio alla Simo di personalizzare il telaio con le pellicole WRAP THE BIKE della SPRAYART (sempre i migliori, che ringrazio) che mi hanno realizzato in men che non si dica una texture super speciale tweed lucido che richiama i componenti (Simo: "approvato!, va che comunque ti controllo, ne'!"),
Verniciatura 3 strati: fondo opaco + nero lucido + lucido trasparente (un calvario come lavoro, ma è venuta abbastanza bene).
Bici acquistata e portata in laboratorio, è un po' rugginosa, ma con un lungo e smaronante lavoro di paglietta e dita consumate, le cromature tornano a splendere sul manubrio e attacco manubrio ITM, sulle leve marchiate B.V., sui cerchi RADAELLI, sul cambio e sul comando SIMPLEX 3v, sulla serie sterzo OFMEGA, sui freni UNIVERSAL RAPID 75.
Aggiungiamo poi il tocco vintage: sella touring testa di moro (mi immaginavo la Simo con gli occhi sbarrati e con una frusta in mano mentre la montavo, meditando sul colore che fosse quello che intendeva), manopole marroni con cuciture a contrasto, gomme color crema, pompa sul telaio, carter cromato (la Simo, sfinita perche' gliel'ho propinato circa 10 volte, rispose: "sono nelle tue mani, mi fido", io un po' basito perche' mi sono reso conto di esser un po' rompipalle, vabbè W il carter), guaine freno marroni in tinta.
Tutti i componeti sono stati ricondizionati, registrati e scorrevolizzati (nel senso che ora sono ve-lo-cis-si-mi).
Applicata la pellicola (direi anche in scioltezza) arriva la prima soddisfazione! cazzius è davvero bella (per me), è vintage, ma è anche rivisitata in chiave moderna, mi piace e spero piaccia anche al futuro proprietario.
Buon compleanno Pier! Aspettiamo una tua foto insieme alla bici per vedere se hai il sorriso soddisfatto oppure no!

PRIMA 

DOPO




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