mio babbo.
Aveva bisogno di una restaurata essendo rimasta inutilizzata per circa 30 anni e chiusa in box prendendo umidita', allagamenti (in alcuni punti i cerchi sono davvero ossidati e le gomme sfaldate) e ovviamente inutilizzo.
Per questa bici del mio babbo, ho preferito un restauro semi-conservativo piu' una personalizzazione moderna-vintage, pensando a quello che mi evocava e all'utilizzo che ne avrei fatto (passeggio con seggiolino x mio figlio).
Il telaio,parafanghi e carter, che avevano ancora una verniciatura decente e privo di ossidazioni sono stati ripuliti, tirati a lucido e sistemati.
Tutti gli altri componenti sono stati smontati e tirati a lucido con la paglietta (lavoraccio), mentre per la meccanica sono state sostituite le sfere della serie sterzo, quelle dei mozzi, sostituiti 3 raggi rotti, ricalibrato cambio, lucidata la cromatura dei cerchi con la paglietta, sostituiti il manubrio condorino con un modello inglese per accogliere il seggiolino, ricalibrati i freni, sostituite i pattini, i pedali, e ovviamente aggiunta la personalizzazione "vintage" con particolari marroni : guaine , coperture da citta' 700x35 , sella imbottita , manopole e borsa centrale x lucchetto.
L'accostamento cromatico del bordeaux con il marroncino puo' essere un po' azzardato, ma ora che è finita devo dire che mi piace molto e il metodo scelto per il restauro è stato azzeccato.
p.s. ovvio che nuda è piu' bella, ma il seggiolino è d'obbligo per l'uso che ne sto facendo ed accresce maggiormente l'affetto verso questa bici che mio figlio chiama " BRRRRUM! "
prima

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